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Come si piega un Paracadute: Guida Passo-Passo
Questa fase, rappresenta un aspetto cruciale della formazione di ogni paracadutista, essendo parte integrante del corso di paracadutismo AFF (Accelerated Free Fall). Sin dalle prime fasi del corso, ai partecipanti vengono insegnate le tecniche fondamentali su come piegare correttamente il paracadute. Questo addestramento iniziale è solo l’inizio di un processo di apprendimento che viene raffinato nel tempo, trasformando i paracadutisti da principianti a esperti autonomi e completi.
Sapere come si piega un paracadute, non è solo una competenza tecnica, ma anche un aspetto che promuove una maggiore consapevolezza e responsabilità. Imparare a piegare in modo efficace il proprio paracadute contribuisce a sviluppare un controllo maggiore sul proprio equipaggiamento, un’approfondita comprensione della sicurezza nel paracadutismo e un senso di responsabilità per la propria e altrui incolumità.
Man mano che i paracadutisti avanzano nel loro percorso formativo, la capacità di piegare il paracadute diventa una competenza sempre più raffinata, simbolo di esperienza e conoscenza approfondita. Questo processo insegna ai paracadutisti non solo come preparare il proprio equipaggiamento per il volo, ma anche come gestire e risolvere eventuali problemi, garantendo una maggiore sicurezza e fiducia in ogni salto.

Controllo del Paracadute dopo l’atterraggio
Dopo l’atterraggio, è fondamentale effettuare un controllo accurato del paracadute per assicurarsi che sia in buone condizioni e pronto per il prossimo uso. Ecco alcuni passaggi da seguire:
Evita di trascinare il paracadute
Non appena atterri, fai attenzione a non trascinare il paracadute, raccogliendo il tutto in modo ordinato. Questo può causare danni al tessuto della vela, al fascio e alle restanti parti. Se atterri in campi o aree con vegetazione, sii cauto per evitare di impigliare il paracadute. La vegetazione può catturare e strappare il tessuto o intrecciare le funi.
Predisponi il paracadute su una superficie pulita
Una volta rientrato, stendi il paracadute su una superficie pulita e asciutta. Assicurati che l’area sia libera da detriti, pietre o altri oggetti che potrebbero danneggiare o sporcare il tessuto. Evita di lasciare il paracadute esposto ai raggi solari per lunghi periodi in quanto l’esposizione prolungata al sole può degradare il tessuto e influire sulla sua resistenza e durata.
Verifica integrità e pulizia
Controlla l’integrità del paracadute, prestando particolare attenzione alle cuciture, alle linee e al tessuto. Rimuovi eventuali detriti o sporco che potrebbero essersi attaccati durante l’atterraggio. Una volta completati questi porcessi di controllo e pulizia, sarà possibile iniziare con il ripiego del paracadute.
Il video che segue, illustra con una panoramica generale, come si piega un paracadute, nel caso specifico un modello progettato da Performance Designs.
L’obiettivo è quello di mostrare come si piega un paracadute in maniera corretta per garantire la massima sicurezza e prestazioni durante il salto.

Come si piega un paracadute
Tempo medio richiesto 20 minuti
Controllo delle Funi dei Comandi
Immediatamente dopo aver posato la vela a terra, esegui un attento controllo delle funi dei comandi. Assicurati che siano libere da intrecci o nodi. Se trovi dei giri, risolvili ruotando le funi nel senso opposto per districarle.
Organizzazione dei Comandi
In base al materiale, organizza i comandi facendo scorrere la manetta fino a inserirla nell’asola dedicata sulla fune. Alloca poi l’eccesso della fune negli appositi vani o alloggiamenti previsti.
Verifica dello Slider e Separazione del Fascio Funiscolare
Scorri delicatamente il fascio funiscolare verso la vela, controllando che lo slider sia completamente aperto. Assicurati anche che le funi siano correttamente separate per ciascun gruppo di celle della vela.
Disposizione della Vela
Separa individualmente ciascuna cella anteriore della vela, poi radunale tra le tue gambe. Successivamente, separa anche la parte anteriore della vela e posiziona lo slider in modo simmetrico rispetto alle quattro sezioni del fascio: anteriore e posteriore. Avvolgi infine la vela con il tessuto della parte posteriore, in modo da racchiudere completamente il paracadute.
Sgonfiamento della Vela
Dopo aver accuratamente avvolto la vela, procedi all’eliminazione dell’aria residua all’interno. Stendi la vela a terra mantenendo il fascio funiscolare in tensione per preservare la corretta forma e disposizione delle funi.
Piega e Sovrapposizione della Vela
Una volta che la vela è stesa a terra, procedi piegandola ripetutamente su se stessa seguendo una sequenza a S. Assicurati di creare un pacchetto della dimensione adatta per la POD, sia in termini di larghezza che di profondità.
Inserimento nella POD
Dopo aver completato la piega a S, avvicina la POD alla vela piegata. Inserisci la vela all’interno della POD con cura, facendo attenzione a non far fuoriuscire la vela e a mantenere la simmetria durante l’inserimento.
Stivaggio del Fascio Funiscolare
Con la vela posizionata all’interno della POD, raggruppa il fascio funiscolare e procedi con lo stivaggio utilizzando gli elastici. Organizza le stivature in maniera alternata, lasciando delle asole della larghezza della POD. Continua questo processo fino a circa un metro dalle bretelle del contenitore. La fase successiva riguarda lo stivaggio della vela all’interno della sacca e la chiusura del contenitore, seguendo le istruzioni specifiche riportate nel manuale di ogni costruttore.
Fornitura:
- Paracadute
Strumenti:
- Tira loop
Materiali: Elastici per POD
Come si piega un paracadute di emergenza o ausiliario
Oltre a sapere come di piega un paracadute principale, il ripiegamento del paracadute di emergenza o ausiliario è una procedura che richiede competenza e precisione per garantire la sicurezza del paracadutista. Secondo i riferimenti normativi forniti dall’ENAC (Ente Nazionale per l’Aviazione Civile), è fondamentale che questa operazione sia svolta da personale qualificato e dai Centri di Verifica e Ripiegamento Paracadute (CVRP) approvati dall’ENAC in accordo al capitolo 7 della Circolare o dai rispettivi costruttori.
Le procedure di manutenzione e verifica periodica del paracadute, definite in base alle indicazioni fornite dal costruttore, sono essenziali per garantire la sicurezza e l’efficienza del dispositivo.
Queste verifiche di primo livello includono lo spiegamento del paracadute, la sua sospensione per consentire una corretta aerazione, un’attenta ispezione visiva per individuare eventuali danni o usure, e il ripiegamento secondo le specifiche tecniche.
Ogni casa costruttrice, mette a disposizione dei manuali su come si piega un paracadute di riserva. Qui il link al manuale della Performance Design

È obbligatorio, secondo la normativa italiana, effettuare queste operazioni di controllo almeno una volta ogni 180 giorni prima dell’utilizzo del paracadute. Inoltre, è fondamentale eseguire una verifica completa ogni volta che il paracadute subisce un’apertura accidentale o viene impiegato in una situazione di emergenza, per assicurarsi che sia ancora in condizioni ottimali per un successivo utilizzo.
Conclusioni
Come si piega un paracadute è una delle domande che spesso ci vengono poste dalle persone (non praticanti) presenti durante le attività di lancio. Piegare un paracadute richiede attenzione e precisione. Seguendo questi passaggi, ti assicurerai che il tuo paracadute sia piegato correttamente, contribuendo alla tua sicurezza e al piacere del salto. Ricorda sempre di controllare l’attrezzatura prima di ogni salto e di consultare un istruttore qualificato in caso di dubbi.